La missione principale del rover è avvicinarci a quella domanda fondamentale: Marte ha mai ospitato una vita aliena? Il robot è dotato di strumenti e strumenti che aiuteranno gli scienziati a capire se il pianeta possa aver ospitato la vita nel passato. Inoltre, il rover perforerà e raccoglierà campioni di polvere e detriti. Quindi lascerà quei campioni a terra, dove potrebbero essere potenzialmente raccolti un giorno da un altro veicolo spaziale e riportati sulla Terra.
Se invii il tuo nome prima del 30 settembre QUI, gli ingegneri della NASA presso il Jet
Propulsion Laboratory lo incideranno su un chip di silicio con un fascio di elettroni, e quindi il rover lo porterà nel suo viaggio. I nomi saranno piuttosto sottili, circa un millesimo della larghezza di un capello umano. È abbastanza piccolo da poter includere più di un milione di nomi su un singolo chip grande quanto una monetina, ma abbastanza grande da consentire la lettura di tutti i nomi.La NASA ha fornito questa opportunità già tempo fa, quando ha fatto atterrare il lander InSight su Marte nel 2018 o quando ha inviato la navicella OSIRIS–REx all’asteroide Bennu. E proprio come ogni viaggiatore esperto, avrai una carta d’imbarco e il counter per le miglia. Inoltre ci sono gli utenti che si stanno divertendo a raccogliere le miglia acquisite durante i viaggi, c’è chi ha già raggiunto infatti 300 milioni di miglia dal primo viaggio.