Mentre sono in fase di definizione le trattative per l’accesso al nuovo standard DVB T2 fa scalpore una comunicazione ufficiale concessa dal noto fornitore di servizi TV. Stando a quanto dichiarato, pare proprio che Mediaset Premium non sarà più disponibile per tutti tramite connessione cablata al televisore. La programmazione verrà deviata sul livello streaming, con conseguente necessità di provvedere alla stipula di un contratto di fornitura per la rete fissa ADSL/Fibra Ottica ed adeguate apparecchiature riceventi di supporto. Novità che comportano parallelamente uno shift fisico della programmazione Premium Online e Premium Play, che subirà il medesimo destino.
Per gli abbonati al servizio tutto ciò comporterà un cambiamento epocale, ma non senza spese aggiuntive. A ragione di tali modifiche il provider dispone l’eventuale recesso gratuito dal contratto entro i limiti temporali stabiliti al giorno precedente l’entrata in vigore delle variazioni. Si potrà procedere sena vincoli o penali di recesso entro il 31 maggio 2019, inoltrando opportuna richiesta mediante i canali abilitati che passano per i punti di contatto sotto indicati.
La chiusura del rapporto con Mediaset avviene tramite la compilazione di appositi moduli digitali, contatti diretti o corrispondenza postale. Possiamo seguire queste direttive.
Se non si procede per tempo il contratto viene rinnovato secondo le nuove condizioni vigenti che concedono anche 10 giorni GRATIS di visione integrale in prova dei canali. Dopo tale termine il costo si allinea alle direttive interne universali per il canone standard da 7,99 euro al mese comprensivo di accesso al catalogo HD.
La conseguenza del cambio di rotta Mediaset influenzerà inevitabilmente le sottoscrizioni DAZN, che svicoleranno dalla contrattazione unica con il portale di riferimento. I clienti attivamente registrati al servizio IPTV potranno continuare ad ottenere la visione, ma dovranno stabilire manualmente una modifica ai termini di rinnovo. Nella fattispecie si fa riferimento al cambio del metodo di pagamento.
Anche per quanto riguarda il potenziale modulo di recesso spontaneo da DAZN si passa per i canali autenticati, che prevedono un intervento mirato tramite:
Una volta ottimate tali condizioni la società provvederà all’invio dei link di corrispondenza per l’accesso ai rispettivi portali. Il tutto verrà consegnato via email entro fine maggio. Per ulteriori ragguagli tecnici e informazioni di dettaglio consultate pure la nuova macro area tematica presente sul sito dell’operatore televisivo.