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Addio Call center: due app gratuite li bloccano definitivamente

Sentire il proprio telefono squillare ogni giorno più e più volte a causa delle continue chiamate provenienti dai Call center telefonici, è diventata una delle situazioni più scoccianti di sempre che, milioni di Italiani, sono costretti a sopportare ogni giorno. Nonostante i continui rifiuti, infatti, gli operatori dei Call center ritornano a contattarci il giorno dopo chiedendoci esattamente le stesse cose. 

Finalmente però, grazie a due app molto particolari, avremmo la possibilità di mettere definitivamente la parola fine a tutte queste scocciature. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.

Bloccare i Call center: ora possibile grazie a Google Telefono e Truecaller

A partire dalla seconda metà del 2018, le chiamate di telemarketing sono aumentate a dismisura fino a diventare completamente incontrollabili. Pur di chiudere nuovi contratti e trovare potenziali clienti, infatti, i Call center non smettono mai di contattarci, ripetendoci dunque le stesse cose ogni giorno. Inoltre è molto frequente imbattersi anche in vere e proprie truffe messe in atto da fittizi operatori di Tim, Wind, Tre e Vodafone.

Per bloccare tutti i Call center, quindi, ed evitare tutte le problematiche appena citate, avrete  bisogno di due app gratuite scaricabili dal Play Store: Google Telefono e Truecaller. Ecco di seguito i dettagli:

  • Google Telefono: sviluppata interamente da Google, Google telefono, attraverso un filtro speciale, permette agli utenti di deviare automaticamente tutte le chiamate in entrata provenienti dai Call center direttamente verso la segreteria. L’app, inoltre, offre un servizio di protezione sempre attivo che difende gli utenti di Google Duo durante le loro videochiamate. L’applicazione è scaricabile dal Play Store a questo link ed è completamente gratuita;
  • Truecaller: analoga all’app di Google, Truecaller offre anche la possibilità di bloccare le chiamate e i messaggi provenienti dai numeri anonimi. L’app è scaricabile gratuitamente dal Play Store al seguente link e per i dispositivi iOS a questo link.
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Pubblicato da
Alessandro Caperchio