Il recente ban dal territorio Americano ordinato dal Presidente Donald Trump ai danni delle tecnologie Huawei potrebbe dare il via ad una vera e propria rivoluzione nel mondo mobile. In ottemperanza alla direttiva presidenziale, anche i vari giganti tech si sono dovuto adeguare e chiudere ogni rapporto con il colosso cinese.
Tra questi c’è anche Google che di fatto non collaborerà più con il brand per la fornitura delle GApp e dei Play Service sui device Android. In linea di massima, questo significa che i nuovi smartphone potranno installare Android ma non potranno utilizzare il Play Service per scaricare le app.
Ecco quindi che non sorprende la notizia che Huawei sta lavorando ad un proprio sistema operativo alternativo ad Android. Con questa scelta, il produttore cinese si sta preparando all’eventualità che il ban diventi effettivo alla scadenza dell’attuale tregua.
Al momento le informazioni sul nuovo sistema operativo sono ancora limitate, tuttavia Huawei si sta effettivamente muovendo. L’azienda infatti ha depositato dei nuovi nomi presso gli uffici EUIPO
(European Union Intellectual Property Office). Tra questi spiccano dei riferimenti chiari come “HUAWEI ARK OS, HUAWEI ARK, ARK e ARK OS”. È quindi possibile che in Europa il nome ufficiale del nuovo sistema operativo potrebbe essere ARK.In Cina, il brand ha effettuato una operazione simile con l’ufficio brevetti nazionale. In questo caso però non sembra esserci nessun riferimento al nome ARK. Il brevetto depositato fa riferimento ad un sistema operativo denominato Hongmeng. Huawei quindi potrebbe dare dei nomi diversi alla propria creatura a seconda del mercato di riferimento.
Inoltre, l’OS sembra rivolto a vari dispositivi e non solo gli smartphone, facendo presupporre che i piani di Huawei potrebbero essere ben più grandi. In ogni caso bisognerà attendere i prossimi mesi per capire se Hongmeng/ARK arriverà effettivamente sul mercato.