La connessione roaming gratuita all’estero oramai è una realtà da oltre due anni. I clienti di TIM, Vodafone, Wind Tre ed Iliad che viaggiano all’estero – per vacanza o per lavoro – un uno dei 28 paesi dell’Unione Europea possono navigare in internet senza pagare extra rispetto alla tariffa domestica. Da qualche mese sono emerse però delle complicazioni.
Wind, per scoprire la soglia internet roaming ora c’è un nuovo algoritmo
Molti consumatori di tutto il continente hanno sottolineato un’anomalia tutta interna alle compagnie telefoniche. Da un raffronto generale, è emerso che i Giga disponibili per la permanenza all’estero sono davvero pochi se comparati alle soglie di navigazione della ricaricabile attiva sul profilo. In questi primi mesi di 2019 però qualcosa sta cambiando.
Wind può essere considerato insieme a Vodafone il primo gestore a fare un passo nei confronti dei suoi clienti. Per evitare ogni genere di polemica, presente e futura, il gestore sta tendenzialmente incrementando le sue soglie roaming per l’estero. In più c’è una novità: da ora i Giga di navigazione per i paesi UE saranno calcolati attraverso un algoritmo. Ogni clienti può scoprire la soglia roaming disponibile per il suo profilo semplicemente collegarsi a questo sito del gestore.
E’ stata stabilita una formula di calcolo da parte di Wind: per contare i Giga all’estero bisogna affidarsi a tale operazione: prezzo della ricaricabile /(diviso) 5,49 x (per) 2.