Sempre più consumatori sono alla ricerca di nuovi alloggi, la domanda purtroppo supera di gran lunga l’offerta, per questo motivo si è alla ricerca di un metodo per ottimizzare il tutto e cercare di rispondere il più rapidamente alle crescenti esigenze dei consumatori.
Una delle vie più brevi potrebbe passare per l’intelligenza artificiale, caratteristica che ha visto un crescente utilizzo nel mondo mobile (tutti gli smartphone sono supportati da una AI), ma che potrebbe essere applicata anche alla ricerca dell’alloggio perfetto. Avendo poco tempo per recarsi personalmente a vedere le stanze, nelle grandi città queste vengono spesso affittate ancora prima di essere viste da coloro che andranno effettivamente a viverci; grazie all’intelligenza artificiale il machine learning velocizzerà la procedura di selezione automatica dell’abitazione più adatta al profilo dell’utente.
Analizzando i dati degli iscritti, inoltre, la suddetta tecnologia aiuterà anche a scegliere il coinquilino più adatto per le proprie esigenze (a tutti gli effetti conosce le caratteristiche del “compagno” perfetto e quelle più odiate).
L’altro aspetto molto importante riguarda la lotta alle frodi; sia chiaro, Badi di base ha già attivato un sistema di rilevamento e prevenzione direttamente all’interno della piattaforma, ma combinandolo con l’intelligenza artificiale il risultato finale potrebbe essere davvero perfetto.
Prima di tutto viene sfruttato un sistema di rilevazione che, su dati storici di indirizzo IP/email di precedenti truffaldini, cerca di capire in fase di registrazione/login se il nuovo utente potrebbe già essere classificato come fraudolento.
In aggiunta, grazie alla combinazione del Machine Learning e del Natural Language Processing (NLP), il sistema sarà in grado in tempo reale di scoprire una possibile truffa in una conversazione tra due utenti. Al riconoscimento i membri dei tech e data team provvederanno all’immediato ban per evitare una volta per tutte possibili truffe all’interno della piattaforma Badi.
Queste sono le due tecnologie che potrebbero davvero rivoluzionare il mercato del real estate nel breve periodo.