Il Boeing 737 Max 8 è tornato sicuro dopo mesi di incertezze e polemiche. Dopo gli incidenti in Etiopia e in Indonesia, il software del sistema anti-stallo è stato aggiustato e pronto per la messa in volo tra i cieli.
La nuova certificazione della FAA arriva dopo parecchi studi e ricerche. Sembra però che l’aeromobile incriminato ora sia pronto per tornare a volare.
Dopo numerose ricerche fatte sulle scatole nere degli aeromobili dopo gli incidenti, si è capito che la causa dei disastri è da attribuire al sistema anti-stallo MCAS (Maneuvering Characteristics Augmentation System), che ha portato alla morte ben 346 persone. Adesso il software di tale sistema è stato “fixato“. L’azienda americana assicura che leggerezze sui controlli simili non accadranno mai più.
Il 737 Max 8 nasce per contrastare il predominio dell’A320Neo di Airbus.
Il modello di aeromobile rivale è in grado di contenere il consumo di carburante, risparmiando fino al 13% di cherosene. L’aereo di Boeing invece a causa della sua conformazione differente, ha richiesto numerose modifiche alla struttura.I motori del velivolo sono posti in una posizione rialzata rispetto al profilo dell’ala. Ciò ha comportato uno spostamento del baricentro che ha reso necessaria l’installazione del sistema anti-stallo MCAS. Criticata è stata infatti la scelta di introdurre questo software sull’aereo come supporto al pilota, pochi mesi prima dell’incidente in Indonesia.
Adesso però vi sono novità positive per l’azienda. Dopo essere stato testato per 360 ore, il Boeing 737 Max 8 è pronto per volare. La FAA infatti ha dichiarato il 737 adesso è uno degli aerei più sicuri al mondo. I piloti saranno infatti addestrati nuovamente per gestire l’aeromobile in sicurezza