Dai rapporti Commiify sulla distribuzione dei sistemi IM emerge un dato discordante rispetto al numero di utenti attivi tramite Whatsapp. Il miliardo e mezzo di utenti cede alla tentazione degli SMS, visti come la frontiera più sicura per messaggiare.
Nascono parecchi decenni fa e tornano ancora oggi alla ribalta grazie ad una logica di funzionamento ineccepibile. Con appena 160 caratteri riescono ad esprimere le potenzialità di un sistema di comunicazione diretto, sicuro e sempre attivo. Non necessita di rete Internet per funzionare e di fatto basa il suo funzionamento sul network GSM di seconda generazione. Lo stesso utilizzato per effettuare le normali chiamate vocali. Ciò significa che non avremo mai problemi di segnale
e il mancato supporto ad un server centrale sgomina la possibilità di down improvvisi ed indesiderati.Oltre questo è chiaro che non implica la presenza di connessioni WiFi o 4G e quindi di rinnovi periodici e/o automatici di offerte e tariffe. Pochi centesimi di credito ed i messaggi possono essere inviati.
Li scelgono i business man ed i comuni utenti privati proprio a ragione della loro semplicità di utilizzo. I contatti si raggiungono sempre e comunque. Anche i gestori hanno intuito tale necessità e di fatto continuano a proporre bundle tariffari con SMS inclusi anche nel 2019. In alternativa si possono aggiungere con una spesa che generalmente non supera un paio di euro al mese in più.
Per questi motivi gli SMS sopravvivono contro un’applicazione che non è esente da problemi legati alla connettività ed alla sicurezza, così come testimoniato dai recenti attacchi che hanno spiato i telefoni di alcuni utenti.