Il fatto che gli SMS siano meglio di Whatsapp non è una novità. L’ultimo rapporto divulgato da Commify premia i messaggini brevi a causa di alcune loro caratteristiche esclusive. Le statistiche parlano chiaro, delineando un trend intramontabile che si stacca dall’età anagrafica di questa tecnologia. La loro storia si perde nei decenni ma rivive ai giorni nostri causa soluzioni dall’elevata affidabilità.
La prima funzionalità esclusiva tipica della piattaforma è la sua onnipresenza, intesa come la possibilità di utilizzare un’applicazione nativa che “non scade”. Difatti, rispetto a Whatsapp, gli SMS dispongono di un’app pre-installata che non li lega alle caratteristiche del dispositivo. Mentre la creazione Facebook potrebbe rendersi incompatibile con determinati smartphone, i messaggi da 160 caratteri resteranno sempre gli stessi e pronti a rispondere alle esigenze digitali di comunicazione.
Oltre questo si pone in evidenza la infrastruttura tecnica di servizio, che non prevede server e che funziona senza connessione. Ciò significa che un minimo di credito è sufficiente per inviare un messaggio di emergenza ad un contatto. WiFi e 4G vengono meno insieme alla necessità di predisporre un piano di rinnovo per le offerte mobile mensili.
Il segnale, allo stesso modo, non è un problema. La rete 2G GSM è coperta al 100% sul piano globale. Questo vuol dire che non incontreremo nessun difficoltà nel portare il messaggio dal mittente al destinatario nel giro di qualche secondo. Il network non subisce down di rete e la sicurezza è garantita da un firewall che interviene contro attacchi del tipo man-in-the-middle.
Tanto gli utenti quanto gli operatori hanno compreso l’importanza di questi sistemi, che a tutto il 2019 si offrono ancora in coordinato alle promo con minuti e Giga inclusi. Gli SMS vengono integrati a pacchetto o previsti come optional a basso costo per ogni promo commerciale oggi disponibile.
Tu continui ancora ad utilizzarli nonostante la popolarità delle moderne applicazioni? Lasciamo spazio ai tuoi commenti.