Downdetector è il nome del servizio internet che ogni utente ha la possibilità di utilizzare per scoprire e controllare i down dei principali operatori telefonici nazionali, nonché della maggior parte dei fornitori di servizi (come Spotify, Netflix e simili), in maniera totalmente gratuita.
Il meccanismo con il quale vengono raccolti i dati a cui accederanno i consumatori non è particolarmente complesso, tutto si basa sulle segnalazioni pervenute dalla community (indipendentemente dall’offerta attiva). L’utente che riscontra o nota un problema può premere il pulsante “Ho un problema con…” nella pagina ufficiale, indicando quali sono le conseguenze del down; nel momento in cui dovessero pervenire tante segnalazioni nel breve periodo, allora lo stato della rete verrebbe commutato da online a down.
Down di rete su Downdetector: quali dati vengono visualizzati
Arriviamo alla parte che più interessa all’utente finale, ovvero quella relativa ai dati che effettivamente vengono visualizzati collegandosi alla pagina ufficiale dell’operatore o del servizio scelto.
Nella parte alta si trova un grafico temporale (mostrato qui sopra) con tutte le segnalazioni pervenute nel corso delle ultime 24 ore. Al superamento di un limite teorico, ovvero in concomitanza con un picco, si inizierà a parlare di down di rete.
Premendo la cartina geografica sulla destra si aprirà la seguente schermata; in questo modo è possibile capire in anticipo dove il down sta colpendo nel mondo (aree cerchiate in rosso), sulla base della geolocalizzazione degli utenti che hanno inviato le segnalazioni.
Chiude il tutto un plugin Facebook, raggiungibile nella parte bassa della schermata, con tutti i commenti dei segnalatori a Downdetector relativamente al problema in oggetto.