Ispirato alla Gibson Flyin’ V Guitar, nota chitarra elettrica dalla quale ne riprende il nome e la forma, il Flying-V è un aereo a forma di V in cui i passeggeri potranno sedere dentro le ali.
Anche se, al momento, quello presentato dalla KLM non è altro che un concept di un nuovo aeromobile, Flying-V rappresenta una vera e propria novità nel settore dell’aeronautica. L’idea di un aereo a forma di V è venuta ad uno studente di Berlino, Jestus Benad, così come riportato da Simple Flyin. Il concept è stato poi sviluppato dalla facoltà di ingegneria aerospaziale dell’università di Delft e finanziato da KLM, la compagnia aerea olandese.
Flying V, l’aereo in cui i passeggeri possono sedersi dentro le ali
Il Flying-V non si limita a rivoluzionare il campo dell’aeronautica solo perché presenta un aspetto diverso da quello usuale al quale siamo stati abituati per molti anni (è stato più volte ribadito che l’aereo assumerà la forma di una V, o comunque un aspetto che ricorda molto quello della famosa chitarra elettrica Flyin’ V Guitar).
Il Flying-V promette anche di ridurre le emissioni di CO2 durante il volo, grazie ad una riduzione del 20% nell’uso del carburante rispetto agli altri modelli che presentano una grandezza simile. Dimensioni che, stando a quanto dichiarato dagli ingegneri di Delft, ricordano per apertura alare l’Airbus 350 anche se appare decisamente più corto. L’aereo potrà inoltre contenere 314 passeggeri che siederanno sulle due ali.
“Siamo molto felici di poter collaborare con KLM in questa missione congiunta per rendere l’aviazione più sostenibile. I nuovi modelli, assai efficienti dal punto di vista energetico e radicalmente nuovi, sono indirizzati in questa ottica, visto che sono nuove forme di propulsione” ha commentato Henri Werij, preside della facoltà di ingegneria aerospaziale dell’università di Delft.
KLM ha intenzione di far decollare un modello in scala dall’aeroporto di Schipol ad Ottobre, in occasione del centesimo anniversario della compagnia aerea. Per l’effettiva messa in uso commerciale del Flying-V occorrerà però aspettare 20 anni o più.