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PostePay: come difendersi dalle truffe che svuotano i conti

Viviamo in un mondo dove le truffe sono all’ordine del giorni. I conti correnti sono sempre e perennemente bersagliati da attacchi da parte degli hacker. Gli utenti utilizzatori di card PostePay inoltre devono essere molto attenti perché le carte del gruppo Poste Italiane sono al primo posto tra quelle più bersagliate dai truffatori.

Nonostante si avvicini a bella stagione, non mancheranno occasioni per sfruttare la distrazione degli utenti per sottrarre i soldi presenti sui conti correnti. Infatti il trucco più famoso è quello delle email “phishing“. Attraverso un messaggio simile in tutto e per tutto ricevuto da un “fittizio” sito di Poste Italiane, si verrà indirizzati verso un sito fake che ruberà i dati personali e bancari dell’utente. Attenzione quindi a non inserire ovunque le vostre credenziali!

Postepay: le e-mail sospette sono all’ordine del giorno

Poste Italiane si impegna per permettere agli utenti di scongiurare sempre più il pericolo di phishing. Per fortuna le modalità con cui operano gli hacker sono simili fra loro e anche perfettamente riconoscibili.

La sicurezza dei clienti

si trova sempre al primo posto per gli utenti di PostePay. Infatti lo scopo dell’azienda è far sentire sicuri i possessori della carta, a prescindere dalla quantità di denaro che vi è sul conto corrente. Non sono infrequenti i messaggi che arrivano sull’app ufficiale della card, dove il gruppo italiano avverte di stare in guarda dalle email sospette.

Il consiglio che vi possiamo dare per difendervi da queste truffe è di non dare assolutamente a nessuno il vostro nome utente e la vostra password. Se possibile bisogna cambiare la password ogni tre mesi, rendendola sempre diversa dalla precedente.

Ad ogni modo, se attivate la notifica sul vostro conto mediante la quale, ad ogni azione effettuata tramite la card (bonifico, pagamento online, pagamento in negozio fisico e altro), vi arriva un SMS di avvenuta transazione, potreste agire tempestivamente qualora ci fosse un attacco diretto al vostro conto corrente. Infine, sul sito PostePay vi è una sezione dove segnalare le email e messaggi sospetti direttamente all’azienda.

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Pubblicato da
Manuel De Pandis