Trovare il proprio credito residuo azzerato è un qualcosa che sta capitando sempre più spesso ai clienti TIM, Wind Tre e Vodafone. Con l’arrivo dell’estate, infatti, i link e le pubblicità ingannevoli sembrano essere tornate alla ribalta e grazie ad un click sbagliato su uno di questi si corre il rischio di attivare, erroneamente, degli abbonamenti a pagamento.
Operanti in completo silenzio, la maggior parte delle volte, queste sottoscrizioni a servizi a pagamento risultano essere fatali, soprattutto quando non ci si rende conto del problema. Attraverso costi elevati, infatti, i sopracitati riescono a mangiare un’intera ricarica in poco tempo… persino una settimana.
Per mettere un punto definitivo a questi abbonamenti non occorre che affidarsi al proprio servizio clienti
. Prima di vedere come, segnaliamo che alcuni di questi servizi notificano della loro attivazione via sms; molto spesso, in questi messaggi si leggono anche link in cui disattivare il relativo servizio. Anche in questi casi vi consigliamo di non seguire queste indicazioni, ma di fare affidamento -allo stesso modo- al vostro servizio clienti.Telefonando proprio all’assistenza offerta da Tim, Wind Tre o Vodafone, infatti, si può trovare una soluzione duratura e sicura: quella relativa all’attivazione di un blocco. Una volta richiesta questa attivazione, vi rammentiamo che potrete richiedere anche un eventuale rimborso della cifra usurpata.
Attenzione però: il rimborso è possibile solo entro le prime 24 ore successive all’attivazione del medesimo servizio. Non potranno essere restituiti, quindi, i soldi scalati in precedenza o successivamente.