Il disastro di Chernobyl è stato uno dei più terribili che l’umanità abbia mai dovuto fronteggiare. Sono ormai passati 33 anni da quel 26 aprile 1986 alle ore 1:23, quando il reattore 4 della centrale atomica collassò durante un test di sicurezza. Dopo tutto questo tempo rimangono ancora vivi gli studi e le indagini che stanno ad oggi portando a nuovi particolari sviluppi. Sembrerebbe infatti che dietro l’incidente ci sia la mano della CIA.
Cernobyl: nuovi dubbi a 33 anni dall’incidente, la CIA sarebbe coinvolta
Il momento storico al momento dell’incidente era alquanto particolare, Russia e America si trovavano infatti in piena guerra fredda. Sono di recente realizzazione anche alcune serie televisive realizzate dall’emittente statale russa NTV. Durante le puntate si cercherà di ricostruire cosa portò al terribile Fall-out radioattivo, incubo per l’Europa e per il mondo.
Probabilmente non conosceremo mai le cause dietro incidente di Chernobyl, tra omissioni, misteri, morti, reticenze e probabili errori umani. Quello che però è chiaro è che a Mosca ci siano evidenti dubbi su quanto accade quella notte.
Lo stesso regista della serie Aleksey Muradov avrebbe riportato una terribile verità. All’interno della centrale sarebbero infatti stati infiltrati alcuni agenti americani. Non è infatti escluso che proprio durante il giorno dell’incidente uno di essi stesse lavorando all’interno della centrale.
Non sappiamo se questa notizia arrivi come propaganda per la nuova serie ma ciò che noto è che la stessa sia stata finanziata proprio dal Ministero della Cultura di Mosca. Sarebbero infatti stata versata alla produzione una cifra equivalente a €400000.
Siamo sicuri che nel corso degli anni verranno scoperti ulteriori sviluppi sulla terribile vicenda che ha scosso il mondo alla fine degli anni ottanta.