Un nuovo operatore telefonico sta per sbarcare in Italia, accrescendo la (già vasta) quantità di operatori mobili virtuali attivi nel nostro Paese.
Stando a quanto riportato dai ragazzi di MVNO News, infatti, nel 2020 assisteremo al debutto di Spusu, uno dei principali player del mercato austriaco della telefonia mobile e di proprietà del gruppo di telecomunicazioni Mass Response. Spusu avrebbe già sottoscritto un accordo per appoggiarsi alla rete di Wind Tre.
Secondo quanto riportato dalla fonte, Spusu avrebbe stresso un accordo con il gruppo Wind Tre per definire l’utilizzo della rete a cui appoggiarsi già nel mese di Marzo, mentre ad Aprile avrebbe ottenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico la licenza di operatore virtuale ed il prefisso 3780 con un blocco iniziale di un milione di numeri
.Spusu dovrebbe quindi debuttare come Full MVNO, in quanto l’operatore si appoggerà, come è stato appena detto, alla rete Wind Tre, ma gestisce in autonomia la rete di commutazione ed i propri servizi, emette le proprie SIM, definisce accordi di roaming internazionali e si occupa personalmente della gestione di alcune attività quali la fatturazione, il customer care, il marketing e le vendite.
Spusu offre una serie di pacchetti low-cost (le offerte attive sul mercato austriaco sono davvero molte, e sono tutte consultabili sul sito ufficiale dell’operatore) e potrebbe pertanto dare del filo da torcere non solo ai principali operatori telefonici italiani, ma anche a quelli virtuali.
Obiettivo del gruppo Mass Response è espandere il proprio mercato, espandendosi oltre la sola Austria (e l’Italia, a quanto pare), arrivando anche in Germania e in Svizzera.