Utilizzare lo smartphone mentre si è al volante è rischioso, imprudente e soprattutto illegale. Sebbene siano molte le persone che ignorino questi particolari, ricordarsi che a rischio non vi è solo la propria vita ma anche quelle di chi ci sta attorno dovrebbe essere una ragione molto importante per essere più civili. Difatti, sono diverse le sanzioni per chi utilizza lo smartphone mentre guida e queste non sono state imposte solo per capriccio, ma bensì per senso civico e sicurezza.
Smartphone al volante: ecco tutte le ripercussioni previste dalla legge
Le sanzioni previste dal codice stradali sono molto pesanti e variano da multe salate a persino la reclusione. Utilizzare questo tempo per controllare le notifiche di WhatsApp, Facebook o girare Instagram Stories non è molto dilettevole e potrebbe costare a chiunque caro, sia in termini economici che morali.
Secondo alcune ricerche, l’uso dello smartphone al volante rappresenta la causa del 90% dei tamponamenti che avvengono nel nostro paese. Per mettere un punto a tale fenomeno, il codice stradale italiano è intervenuto prevedendo delle nuove multe che possono avere un importo massimo di 2000 euro. Nel caso uno di questi verbali colpisse un automobilista recidivo, inoltre, le accuse penali arriverebbero da loro senza alcun problema.
Informiamo i nostri lettori che il comma 3 bis dell’articolo che regola la condotta stradale indica ulteriormente che: “Si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, qualora lo stesso soggetto compia un’ulteriore violazione nel corso di un biennio.”. Guidate e basta!