News

Smartphone: aumenta il rischio di dipendenza per gli adolescenti

Da quando gli smartphone sono entrati in commercio, l’utilizzo è diventato sempre più frequente così come quello dei tablet e notebook; un fenomeno da non sottovalutare che colpisce molti consumatori, soprattutto gli adolescenti, è la dipendenza da smartphone che a lungo andare potrebbe causare gravi danni alla salute.

Il termine nomofobia, nato dall’abbreviazione di “no-mobile-phone”, indica la paura di rimanere disconnessi dalla rete mobile; secondo una ricerca condotta nel 2008, a soffrire di questa nuova forma sono per il 58% gli uomini e il 42% le donne; ecco quali possono essere le conseguenze dalla dipendenza degli smartphone e dalla nomofobia.

Ecco cosa può creare la dipendenza dai dispositivi mobili

Si tratta di un fenomeno da non sottovalutare quello della dipendenza dagli smartphone, perché potrebbe causare danni seri sia a livello fisico che mentale; innanzitutto, la luce del display non è affatto salutare per gli occhi perché si tratta di una luce blu che è formata da una lunghezza d’onda corta ma di una maggiore frequenza ed energia; non solo provoca mal di testa e insonnia ma, gli occhi potrebbero soffrire di affaticamento e potrebbero facilmente seccarsi o arrossarsi.

Un altro sintomo da non sottovalutare è il pollice da smartphone che utilizziamo per scrivere messaggi, email e per utilizzare il dispositivo; con il passare del tempo, potrebbe causare l’artrosi dato che la mano assume una posizione ben precisa e sempre la stessa.

Inoltre, ci sono anche le conseguenze psicologiche legate soprattutto dai social network e quelle maggiormente utilizzate sono Whatsapp, Telegram, Facebook, Twitter, Instagram e Snapchat; un uso eccessivo causa ansia e un senso maggiore di inadeguatezza dato che c’è un confronto continuo tra il proprio stile di vita condotto e quello degli altri.

Condividi
Pubblicato da
Ilenia Amelio