WhatsApp sarebbe disposto a sospendere l’account ed a denunciare alle autorità coloro che, inviando messaggi automatici o di massa, violano esplicitamente i “Termini di servizio” della nota piattaforma di messaggistica istantanea.
Non si tratta dell’ennesima bufala: a comunicarlo è lo stesso team della piattaforma di messaggistica di proprietà di Facebook nella pagina dedicata all’utilizzo non autorizzato di WhatsApp.
“WhatsApp si impegna ad utilizzare tutte le risorse a sua disposizione, comprese azioni legali, per impedire abusi che violano i nostri Termini di servizio, come i messaggi automatici o di massa o l’uso non a scopo personale”. Si legge sulle pagine aiuto di WhatsApp. “Niente […] limita il diritto di WhatsApp di imporre i propri termini utilizzando la tecnologia, come la sospensione dell’account in base ai classificatori dell’apprendimento automatico, e WhatsApp continuerà a farlo”.
WhatsApp: blocco account e denuncia per chi diffonde catene di Sant’Antonio
A partire dal 7 Dicembre, WhatsApp non solo provvederà a bloccare l’account degli utenti che utilizzano la piattaforma per inviare messaggi automatici o di massa (le famose catene di Sant’Antonio, messaggi non sempre di natura allarmistica ma che vengono inoltrati ad un numero piuttosto alto di contatti e dietro i quali si cela spesso una bufala) spesso utilizzati anche dalle aziende per comunicare con i loro clienti, ma denuncerà l’accaduto alle autorità.
A quanto pare, le misure adottate qualche mese fa fondate sul sistemi di apprendimento automatico che limitano l’inoltro di un messaggio ad un massimo di cinque contatti per volta si sono rivelati poco efficaci, e non a caso su WhatsApp continuano ad essere diffuse bufale, catene di Sant’Antonio e messaggi spam.
Se, a partire dal 7 Dicembre, qualcuno violerà i Termini di servizio di WhatsApp (se, in altre parole, si farà un uso non personale dell’account e si invieranno messaggi automatici e massivi), WhatsApp non solo procederà al blocco dell’account, ma potrebbe anche denunciare chi ha commesso tali abusi.