Google Maps starebbe testando una nuova funzionalità che permetterà di controllare il percorso del taxi, segnalando eventuali deviazioni e allungamenti del tragitto.
Il taxi, infatti, risulta essere ancora uno tra i mezzi di trasporto più utilizzati dai turisti (e non solo) per spostarsi da un punto all’altro della città. Non di rado, però, accade che il tassista, per guadagnare qualche soldo in più, imbrogli i clienti percorrendo un tragitto più lungo del dovuto. La nuova funzionalità, una volta attivata, permette di ricevere una notifica in caso di deviazione di 500 metri dal percorso.
Dopo aver rilasciato, con gli ultimi aggiornamenti, due funzionalità molto attese dagli utenti (ci riferiamo al tachimetro con velocità di percorrenza e alla nuova opzione che consente di visualizzare la posizione degli autovelox), Google Maps si appresta ad accogliere un ulteriore update che introdurrà una funzionalità grazie alla quale scoprire se il tassista sta percorrendo un tragitto più lungo del dovuto, in modo tale da spingere i clienti a sborsare qualche euro in più.
Per il momento attiva solo in India (non è ancora ben chiaro quando sarà disponibile in altri Paesi), la funzione è stata denominata Stay Safer – in italiano, stai più sicuro – ed una volta attivata, questa, analizzando la posizione in tempo reale, invia notifiche nel caso in cui il veicolo su cui si viaggia si allontana di oltre 500 metri dal percorso consigliato da Maps.
Intanto, consigliamo la lettura di questo articolo per scoprire cinque trucchi per Google Maps che solo gli utenti più esperti conoscono.