L’estate, proprio come i periodi di festività, rappresenta il momento dell’anno in cui nascono il maggior numero di gruppi su WhatsApp. Per organizzare viaggi o vacanze in famiglia o tra amici, sempre più persone scelgono lo strumento delle conversazioni estese. Il problema vero dei gruppi è che talvolta questi sono utilizzati anche per le ragioni più futili. L’uso crescente di questo strumento non ha fatto altro che accrescere il malessere del pubblico.
In attesa della rivoluzionaria “Modalità vacanza”, l’unico metodo per lasciare un gruppo è il tasto “Abbandona”. Come tutti sanno, però, adottando tale soluzione l’uscita comporterà una notifica per gli altri membri della chat. Su questo sito spagnolo
però nelle scorse settimane sono emerse alcune soluzioni per evadere da un gruppo senza lasciare traccia.La prima soluzione da considerare è l’evasione durante le ore notturne, quando di solito gli utenti sono immersi nel sonno. Quando l’attenzione su WhatsApp è ai minimi, le notifiche di avvenuto abbandono saranno perlopiù ignorate.
Per una regola simile, ma inversa, è consigliabile lasciare la chat quando vi è un’alta intensità dei messaggi. Tra un messaggio e l’altro, la notifica della dipartita potrebbe passare in secondo piano.
Quando si ha a che fare con utenti poco vicini al mondo della tecnologia, infine, è possibile fingere dei problemi random della chat. Anche se surreale, tale soluzione sembra aver molta efficacia tra il pubblico insofferente ai gruppi.