Disponibile anche come applicazione per smartphone e tablet, Gmail, il servizio di posta elettronica di Google, viene continuamente aggiornato con nuove funzioni che ne migliorano l’esperienza d’uso.
Gmail offre attualmente tante funzionalità, così tante che alcune sembrano essere sconosciute a molti utenti, anche a coloro che utilizzano il servizio quotidianamente. In questo articolo, scopriremo le cinque funzionalità “nascoste” più utili.
Gmail, cinque funzionalità nascoste che in pochi conoscono
- Gmail supporta una vera e propria Modalità Riservata che permette di impostare un timer (un giorno, una settimana, un mese, 3 mesi o 5 anni) al termine del quale il messaggio inviato verrà automaticamente distrutto. Le e-mail inviate utilizzando quella che è stata definita “Confidential Mode” non possono essere inoltrate, copiate o stampate e non permettono di scaricarne gli allegati. E’ anche possibile impostare un passcode SMS generato da Google e che il destinatario del messaggio dovrà digitare per poter leggere l’email.
- L’opzione “Offline“, che può essere attivata direttamente dal menù Impostazioni di Gmail, permette di leggere e rispondere ai messaggi di posta elettronica anche se non si è in presenza di una connessione Internet. Tuttavia, questa funzione può essere utilizzata solo su browser Chrome e se non si naviga in modalità Incognito.
- E’ possibile effettuare una ricerca tra le email ricevute direttamente dalla barra di ricerca di Gmail, inserendo alcuni parametri di ricerca come oggetto, dimensioni del messaggio, parole contenute, cartella (tutti i messaggi, posta in arrivo, spam, speciali, posta inviata ecc.).
- Non solo è possibile programmare l’invio di una mail: con la funzione Snooze è anche possibile posticipare una conversazione ad un orario o ad un giorno specifico. Per farlo, basterà cliccare sull’icona dell’orologio posizionata nel menu in alto di ogni messaggio in entrata.
- La funzione “Solleciti” (anche questa attivabile direttamente dalle Impostazioni) suggerisce agli utenti le email alle quali potrebbero aver dimenticato di rispondere, portandole in cima alla cartella della posta in arrivo.