Nvidia sta collaborando con ARM per consentire la realizzazione di computer più efficienti dal punto di vista energetico. VentureBeat riferisce che la società grafica darà all’ecosistema ARM l’accesso a tutti i suoi software ad alte prestazioni, orientate verso l’intelligenza artificiale entro il 2020, una mossa che il CEO di Nvidia Jensen Huang ha detto che contribuirà a “stimolare” il settore per ottenere il cosiddetto calcolo exascale , sistemi capaci di un miliardo di miliardi (o un quintilione) di operazioni in virgola mobile al secondo. L’annuncio indica che Nvidia ora supporta tutte le principali architetture della CPU.
Questa non è la prima volta che le due aziende hanno lavorato insieme: il chip Nvidia Tegra X1 che alimenta il Nintendo Switch ha una CPU ARM, ad esempio, ma questa mossa rende ARM più competitiva nel mercato dei supercomputer. I computer ad alte prestazioni tendono a essere dominati dalle tecnologie basate su x86, con alcune eccezioni chiave come il supercomputer HPE Astra dello scorso anno. Ora i produttori saranno in grado di scegliere senza doversi preoccupare che una macchina ARM non sarà in grado di supportare la tecnologia di Nvidia.
Nvidia è sempre più focalizzata sul computing ad alte prestazioni per applicazioni sviluppato per l’intelligenza artificiale, soprattutto perché la domanda per le sue GPU per l’estrazione di criptovalute è diminuita. Il vantaggio per Nvidia di questa partnership sarà l’accesso ai progetti di chip più efficienti dal punto di vista energetico. Il CEO di Nvidia afferma che la potenza delle CPU sarà un limite chiave per il futuro, e che grazie al suo supporto ARM riuscirà a superare.
Nvidia, inoltre, ha recentemente acquistato 6,9 miliardi per Mellanox, un produttore di chip israeliano focalizzato sul networking dei server. L’acquisizione è stata la più grande nella storia della società.