Molti consumatori si ricorderanno sicuramente di quando aprivano la casella della Posta e trovavano il bollettino del Canone Rai da pagare, anche se erano numerosi coloro che non sostenevano il suo costo; dall’anno 2016, un decreto legge ha stabilito che la tassa del Canone Rai dev’essere inserita nella bolletta dell’energia elettrica. In questo modo, molti evasori cronici non possono non pagarlo e questa tassa, con il passare degli anni, è diventata in un certo senso dittatoriale; comunque sia, ci sono alcuni metodi totalmente legali per non pagare il Canone Rai.
Da ben 3 anni, i consumatori italiani sostengono il costo annuale del Canone Rai perché è inclusa nella bolletta dell’energia elettrica; questo decreto però, comporta che tutti i consumatori che ricevono il segnale dall’antenna per la visione di questi canali
devono sostenere il costo della tassa.Per tutti gli utenti che presubilmente deterranno di un apparecchio televisivo devono recarsi all’Agenzia Delle Entrate e dichiarare di non essere in possesso di un televisore, compilando un modulo apposito: modulo di dichiarazione di non detenzione. In alternativa, non sono obbligati a sostenere il costo del Canone Rai: