La sonda spaziale polifunzionale della Nasa ha scattato un fotografia in cui si rileva un nuovo cratere marziano; la foto scattata utilizzando l’ultimo esperimento scientifico di imaging ad alta risoluzione (HiRISE), risale al 17 Aprile 2019 da un’altitudine di 255 chilometri (158 miglia).
Secondo le ricerche effettuate, si è formato tra Settembre 2016 e Febbraio 2019 e il nuovo cratere si trova nella regione di Valles Marineris, molto vicino all’equatore; purtroppo però, non si sa con certezza quando si è formato perché gli intervalli rilevati sono troppo distanti fra loro.
Cratere marziano: ecco tutte le novità
La foto scattata non solo ha catturato l’attenzione di tutti gli scienziati ma, anche dei consumatori e secondo un membro del team di HiRise, Veronica Bray, è il cratere marziano più grande mai visto prima d’ora; secondo tutto il team, il colore particolare del cratere mostra una probabile presenza di rocce basaltiche; per quanto riguarda le macchie di colore bluastro trovate sotto uno strato di polvere, potrebbe trattarsi di residui di ghiaccio.
Secondo i dati rilevati e gli studi effettuati, il cratere è largo dai 15 ai 16 metri mentre la macchia scura formatasi dall’impatto è larga circa 500 metri e Veronica Bray ha calcolato che la dimensione del meteorite è di circa 1,5 metri di larghezza; inoltre, probabilmente questo pezzo di meteorite non sarebbe sopravvissuto al viaggio e all’atmosfera della Terra perché non è abbastanza solida.
Il Mars Reconnaissance Orbiter scopre continuamente nuovi crateri su Marte anche se quest’ultimo, per le sue particolarità, hanno catturato l’attenzione di tutti; l’unico punto di domanda rimane sul probabile ghiaccio sotterraneo.