Nonostante il Diesel sia ancora il sistema preferito dagli automobilisti, l’elettrico sta prendendo sempre più piede nel panorama del mercato delle automobili. Infatti sembra che la sfida fra le auto alimentate a Diesel contro quelle alimentate ad energia elettrica, sia una delle sfide del decennio. Il mondo si sta preparando ad affrontare una rivoluzione che porterà un cambiamento totale nel mondo delle vetture mondiali.
Vi sono degli studi che sembrano confermare la preoccupazione degli utenti circa l’ipotetico inquinamento che le autovetture alimentate a corrente possano portare. Le ricerche del CES-Ifo ci forniscono dei dati più precisi sul fenomeno in questione.
Il CES-Ifo dichiara che i nuovi motori a gasolio Diesel Euro 6.2, nonostante le emissioni ridotte, risultano essere – in alcuni contesti – meno inquinanti dei motori elettrici. L’istituto CES-iFo di Monaco di Baviera ha posto a confronto una Mercedes classe C alimentata con il 220d
e una Tesla Model 3.I risultati parlano di soli 141 grammi di CO2 emessi dalla Mercedes contro i 165 emessi in totale dall’auto elettrica. Questi dati però sono veri soltanto se prendiamo in esame nell’analisi fra i due veicoli, tutto il processo produttivo delle automobili.
Infatti dalla ricerca emerge che l’operazione di produzione delle batterie produce dai 73 ai 98 grammi di Anidride Carbonica, che sommati all’inquinamento prodotto dallo smaltimento delle batterie ogni dieci anni, risulta chiaro come un motore elettrico in questo contesto, possa “inquinare” di più.
Non dimentichiamo però della corrente varia di Nazione in Nazione. E’ vero che un’auto Diesel consuma meno di una elettrica, ma è vero soltanto se applichiamo le dovute precisazioni. Anche il professor Carlo Beatrice, ricercatore CNR, dichiara che non siamo ancora pronti ad un mondo pieno di automobili non inquinanti al 100%.