Sembravano scomparsi, ma in realtà gli SMS sono ancora una forma di comunicazione fortemente usata e grazie alla nuova tecnologia di Google, nulla gli vieta di battere le famose applicazioni per la messaggistica istantanea. Denominati SMS 2.0, il nuovo protocollo ideato da Google è in realtà denominato Rich Communication Services (Rcs) e consente di trasformare i vecchi 160 caratteri in qualcosa di eccezionale.
WhatsAppp e Telegram? No grazie agli SMS 2.0
Con l’introduzione di questa nuova tecnologia agli utenti sarà offerta la possibilità di inviare contenuti multimediali senza servirsi degli storici MMS. In particolare sarà loro consentito l’invio di immagini, documenti e video.
Attivo già in Francia e in Regno Unito, il nuovo protocollo è già supportato dalle compagnie telefoniche autoctone e presto lo diventerà anche in tutta Europa. Al fine di aumentare la sua diffusione, inoltre, Google ha ideato un’apposita applicazione denominata “Chat” che servirà a tale scopo. Attraverso questa, il colosso di Mountain View ha espresso la volontà di creare un ambiente riservato agli utenti e alle loro conversazione.
Purtroppo però, in tutta questa storia c’è anche una pecca. Al momento gli SMS 2.0 hanno un problema di sicurezza visto che non sono connotati dalla crittografia end-to-end. Non c’è da preoccuparsi, in ogni caso, Google sta investendo molto tempo e diverse risorse per risolvere questo gap al fine di trovare una soluzione prima del lancio effettivo del nuovo protocollo.
Sarà la fine per WhatsApp e Telegram? Sicuramente i due colossi della messaggistica istantanea dovranno affrontare una nuova minaccia dal futuro promettente e potenziale.