Leggendo la notizia dal Washington Post ci siamo posti la stessa domanda: “Ma è una bufala?“. Pare proprio di no. Uno studio fatto in Australia ha confermato che lo smartphone causa un corno al cranio in caso di uso prolungato. Credevamo di averle sentite proprio tutte ma ci eravamo sbagliati. Ecco cosa hanno concluso i ricercatori.
Smartphone: dopo il cerchio alla testa arriva anche il corno
La teoria degli eminenti ricercatori australiani parla di picchi ossei causati dall’inclinazione della testa. Si tratterebbe di una specie di corno causato dall’uso improprio degli smartphone. Il peso, spostandosi dalla colonna vertebrale ai muscoli della parte posteriore della testa, creerebbero delle escrescenze ossee causate dalle tensioni innaturali e prolungate dei legamenti.
L’uso di telefoni ed apparecchiature simili sarebbe il maggiore responsabile di tali difformità strutturali del corpo. Se la cosa vi sembra vagamente familiare è probabile che vi sia tornato alla mente il cosiddetto “pollice da SMS“. Studi simili difatti, hanno evidenziato gli effetti negativi causati sul corpo dall’uso smodato dei dispositivi elettronici.
Risultati a parte, è bene notare che simili condizioni sollevano parecchi dubbi su un tema davvero spinoso. La tecnologia ha sicuramente una parte di colpa sulle malformazioni strutturali dello scheletro e dei muscoli. Un tema centrale nel contesto della salute è quello delle radiazioni elettromagnetiche, ora al centro del dibattito per i casi di tumore al cervello causati dal 4G e dal 5G.
Avremo sicuramente modo di ritornare sull’argomento attraverso ulteriori approfondimenti. Seguiteci sul nostro sito per ottenere tutti i dettagli di questo sconcertante studio.