Rai, in collaborazione con il Comune di Torino e il MiSE, sperimenterà per la prima volta l’applicazione della tecnologia 5G alle sue trasmissioni televisive. Il test avrà luogo nella città suddetta in occasione delle celebrazioni di San Giovanni il 24 giugno, laddove il Centro Ricerche Rai metterà in diffusione delle immagini con risoluzione Ultra HD grazie alla rete 5G.
Inoltre, grazie alla nuova rete sarà possibile riprendere l’evento di Torino usando dei droni in modo che la regia avrà una percezione della piazza del tutto nuova e più immersiva. Il tutto sarà confezionato con delle riprese panoramiche del territorio piemontese e della città di Torino, sempre in Ultra HD. Anche il pubblico in piazza sarà partecipe di questa modalità di trasmissione innovativa, grazie a due maxi schermi installati ai lati del perimetro. L’evento sarà disponibile anche sul digitale terrestre, sul satellite Tivùsat e in streaming su RaiPlay.
Rai 5G: al via i test sulle trasmissioni televisive in HD
Presso il Museo della Radio Rai di Via Verdi, la tecnologia 5G “broadcast” verrà sottoposta ad un gruppo di docenti e studenti del Politecnico di Torino. Nella sala della conferenza si potrà sfruttare il segnale 5G direttamente sul proprio smartphone compatibile. Inoltre, tramite un’applicazione in tecnologia Wi-Fi multicast si potrà visionare il servizio direttamente via etere tramite un ricevitore sperimentale sviluppato insieme all’Università tedesca di Braunschweig.
Il comunicato diffuso dall’emittente di Stato descrive inoltre i vantaggi legati all’uso del 5G. L’elevatissima velocità di trasmissione, unita alla bassa latenza e alla possibilità di operare sia in modalità interattiva sia in “broadcast”, consentirà di trasmettere video di alta qualità anche in occasione di grandi eventi che coinvolgono ampie platee. Rai parla inoltre di video a 360°, realtà aumentata e di interattività concessa agli utenti.