In queste ore sono trapelate alcune informazioni riguardanti Huawei Mate X. Lo smartphone pieghevole realizzato dall’azienda cinese arriverà presto sul mercato. A sottolinearlo è stato il Presidente dell’Area Europea durante una intervista, quindi si tratta di una fonte molto affidabile.
Il tempo trascorso tra il MWC 2019, dove il device ha fatto la sua prima apparizione, e la seconda metà del 2019 è servito a Huawei ad un unico scopo. Il colosso Cinese ha voluto attendere che la tecnologia 5G fosse matura per supportare appieno il Mate X, compatibile con le reti 5G.
Infatti il device sembra pronto, come dimostrano i video hands-on disponibili in rete. Uno dei più recenti è quello realizzato da Matt Swider che ha provato Huawei Mate X per giocare a Fortnite. Che si utilizzi un solo schermo o entrambi, il device non sembra avere alcuna esitazione nella gestione dei display, passando dalla visualizzazione smartphone a quella tablet in un attimo.
Me playing @PUBGMOBILE on the foldable Huawei Mate X and not letting @JulianChokkattu have any time with it ? pic.twitter.com/SsQc66tCIC
— Matt Swider (@mattswider) June 21, 2019
Inoltre, Huawei Mate X potrà contare su Android come sistema operativo. Infatti il produttore ha già annunciato ufficialmente lo smartphone/tablet tempo fa, questo significa che non risentirà dei problemi legati al Ban. Infatti l’azienda ha precisato che tutti i device presentati e commercializzati prima dell’entrata in vigore del blocco imposto dagli Stati Uniti non subiranno rallentamenti negli aggiornamenti e nel supporto.
Uno dei problemi più grandi del ban, oltre al blocco commerciale, è la sospensione della collaborazione con le aziende USA per quanto riguarda il software. Google infatti non potrà più fornire supporto a Huawei per i nuovi device, il che significa che non sarà più possibile utilizzare Android e le GApp e ovviamente non ci saranno aggiornamenti software agli smartphone. È a causa di queste restrizioni che Huawei ha deciso di realizzare il proprio sistema operativo HongMeng OS/ARK OS. Non resta che attendere gli ulteriori sviluppi in merito.