Ad oggi qualsiasi Smartphone in circolazione, chi più e chi meno, emette un certo livello di radiazioni. Per quanto si possa pensare al classico avvertimento di non tenere il telefono troppo vicino all’orecchio o alle parti intime, sappiate che questa volta il problema è più grave del previsto poiché queste radiazioni possono arrecare seri danni al nostro corpo.
Per misurare questo tipo di radiazioni vengono utilizzati i valori SAR, ovvero il tasso di assorbimento specifico. E’ proprio su questo valore che, negli ultimi anni, è intervenuta l’Unione Europea introducendo un limite massimo che vieta a tutti i produttori di Smartphone, Huawei, Apple e Xiaomi comprese, di non superare i 2 Watt per Kg. Scopriamo maggiori dettagli.
Dalla loro nascita, gli smartphone hanno sempre emesso delle radiazioni. Proprio per questo problema, infatti, è sempre stato consigliato di tenere lontano il telefono dalle parti intime e dalla testa.
Nonostante ad oggi non si rischino mutazioni genetiche, le radiazioni emesse dagli smartphone restano ugualmente un problema molto serio poiché potrebbero comportare un repentino surriscaldamento dei tessuti muscolari con cui lo smartphone è a contatto, arrecando quindi gravi danni al nostro corpo. Scopriamo di seguito, quindi, una lista dei dispositivi che si avvicinano maggiormente al limite imposto: