L’utilizzo degli smartphone alla guida è sempre più frequente e i consumatori che effettuano quest’azione non si rendono conto del pericolo a cui vanno incontro; non si tratta solo di un pericolo per il guidatore ma, per i passeggeri presenti e tutti gli altri veicoli che si incrociano sulla strada; è un’azione da non sottovalutare assolutamente, anche se si trattasse di un millesimo di secondo.
Proprio per questo utilizzo troppo frequente, lo Stato ha deciso di prendere e introdurre provvedimenti più rigidi al riguardo; eccovi descritte tutte le proposte.
Smartphone alla guida: ecco quali sono i nuovi provvedimenti
Numerosi studi, hanno rivelato che la maggior parte degli incidenti stradali sono causati dalla distrazione dell’utente di un qualsiasi dispositivo tecnologico; dato che i provvedimenti attuali sembrano non bastare, Santo Puccia (comandante della Polstrada), ha proposto alla Camera delle norme molto più rigide che includerebbero il ritiro immediato della patente.
Di conseguenza, gli utenti che utilizzano un qualsiasi dispositivo tecnologico (smartphone, tablet, ipod e così via) durante la guida di un veicolo e vengono colti in fragrante, rischiano il ritiro della patente e una multa che varia dai 422,00 Euro ai 2.588,00 Euro; anche il deputato della Commissione Trasporti della Camera, Alessandro Morelli, si è dichiarato favorevole alla proposta di Santo Puccia.
Dunque, si consiglia di non utilizzare il proprio dispositivo mentre si è alla guida di un veicolo non solo per non incorrere ad un reato ma, per proteggere la propria vita e quella degli altri perché si tratta di un’azione da non sottovalutare.