Il mercato degli smartphone di fascia alta starebbe vivendo un periodo di crisi: l’ultima analisi condotta da CounterPoint Research ha evidenziato che nel primo trimestre dell’anno in corso le vendite dei dispositivi top di gamma sono calate del 8% rispetto al primo trimestre dello scorso anno.
A vivere maggiormente questa crisi sarebbe Apple che, sarà per i prezzi alti, per la mancanza di reali novità o per il problema dell’obsolescenza programmata dei suoi dispositivi, tra gennaio e marzo ha perso circa un quarto delle vendite. La sua quota di mercato è infatti scesa al 47% mentre lo scorso anno si era assestata sul 51% e nel 2017 sulla 58%.
Nonostante il colosso di Cupertino stia affrontando uno dei tempi più grigi degli ultimi anni gli iPhone continuano ad essere almeno in Nord America ed in Europa occidentale gli smartphone più venduti, mentre sarebbe la Cina l’area in cui Apple ha subito un rallentamento molto più marcato, considerando le recenti vicende che hanno coinvolto il governo statunitense e quello cinese.
Smartphone: quelli cinesi tra i più venduti, iPhone in forte calo
L’analisi condotta da CounterPoint Research premia soprattutto Samsung che ha registrato la percentuale più alta degli ultimi anni: l’azienda sudcoreana terrebbe il 25% del mercato degli smartphone di fascia alta. Il merito? Design rinnovato e la possibilità di scegliere tra diversi dispositivi che differiscono per le funzionalità offerte ed i prezzi.
Anche Huawei registra una forte crescita: stando a quanto emerge dall’indagine, infatti, il colosso cinese terrebbe il 16% della quota di mercato, una percentuale che raddoppiata nel giro di due anni. Tuttavia, come viene sottolineato nel rapporto stesso, il Ban Huawei imposto dal governo degli Stati Uniti potrebbe limitare la crescita globale di Huawei.
Anche OnePlus continua a crescere a livello globale. negli ultimi due anni le sue vendite sono cresciute del 45% rendendo OnePlus il punto di riferimento del mercato degli smartphone Premium in India ed uno dei 5 produttori di maggior successo degli ultimi anni. L’azienda terrebbe una quota di mercato del 2%, percentuale raddoppiata rispetto a quella registrata 2 anni fa.
Infine la restante percentuale del mercato degli smartphone di alta fascia è spartita tra altri produttori. Tra questi emerge Xiaomi che oltre ad essere il terzo produttore in Cina e quarto in Europa centro orientale, Oppo, che sta riscuotendo un notevole successo soprattutto in Medio Oriente è in Africa, e Sony che resta una delle principali scelte soprattutto in paesi come America Latina e Asia.