Si chiama ChatterBox ed è il primo smart speaker al mondo completamente programmabile ed assemblabile, un assistente vocale che punta soprattutto alla tutela della privacy di chi lo utilizza e che può essere costruito, pezzo dopo pezzo, dai più piccoli per stimolare e dar voce alla loro creatività.
A differenza di Amazon Alexa o di Google Assistant, ChatterBox non raccoglie né condivide alcun dato personale o informazione relativa a colui che ne fa utilizzo, non fornisce pubblicità e non è sempre in ascolto, anzi: per far sì che l’assistente vocale ascolti i comandi, è necessario premere il pulsante giallo posizionato sulla testa di ChatterBox.
Ideato da Kevin Elgan e presente su Kickstarter (dove è stata lanciata una campagna di crowdfunding per finanziare il progetto), ChatterBox è stato progettato per guidare i bambini verso l’apprendimento delle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, la tecnologia del futuro. Il primo assistente vocale che i bambini possono programmare da zero, insegnandogli ad ascoltare, a parlare ed a rispondere ai comandi.
Questo simpatico assistente vocale è realizzato in truciolato riciclabile, un cartone molto resistente, ed è alimentato da Raspberry Pi, il computer educativo più famoso al mondo. Le sue orecchie e la sua voce sono invece alimentate dalla tecnologia ChatterVoice HAT.
Costruire ChattexBox, oltre che essere divertente, è anche piuttosto semplice dal momento in cui il lancio dello smart speaker è accompagnato da una serie di istruzioni step-by-step che guideranno i bambini nel processo di costruzione ed assemblaggio della tenera scatolina.
La programmazione di ChatterBox avviene per mezzo dell’apposita applicazione che si caratterizza per la sua grafica in stile cartoon.
Grazie all’app, i bambini possono insegnare all’assistente vocale come rispondere a determinati comandi, ad ottenere le informazioni meteorologiche, notizie kid-friendly, impostare sveglie e timer, controllare le luci, inviare messaggi, effettuare telefonate e tantissime altre funzionalità.