L’ultima settimana è stata molto importante per Facebook e per la sua nascente criptovaluta che entrerà in funzione tra pochi mesi. Negli ultimi giorni, infatti, tutti hanno speso delle parole su Libra (così si chiamerà), professando già il suo successo e la sua futura comodità per i pagamenti di servizi online ed offline.
A poco più di qualche giorno dal suo lancio, però, Libra ha incontrato anche diversi ostacoli e tra questi anche l’accusa di eventuale plagio: il suo logo, infatti, non sembrerebbe originale.
Secondo le ultime indiscrezioni circolate online, la società Calibra che costituisce il braccio finanziario di Facebook, sarebbe stata accusata di plagio da una start up finalizzata in servizi bancari. In particolar modo a sollevare le accuse è stata Current
che ha attirato l’attenzione pubblica mettendo in evidenza la somiglianza del suo logo con quello di Libra.Attraverso un tweet molti ironico, la start up americana ha messo in evidenza le palesi somiglianze tra i due grafemi utilizzati. Scavando più a fondo, però, si è scoperto che il problema del plagio ha una natura più intrinseca e sia causa della pigrizia. In che modo? Beh, l’amministratore Stuart Sopp (Current) ha affermato in un’intervista che sia la sua azienda che Calibra si sono affidate alla stessa azienda per lo sviluppo del logo. In questo caso, quindi, la somiglianza dei due prodotti finali sarebbe causa di una pigrizia del designer stesso, il quale non ha portato il suo lavoro a termine in maniera diligente.