Di recente è stata pubblicata una notizia particolare da parte di TechCrunch su uno studio portato avanti da una società di sicurezza chiamata Cybereason. Quest’ultima sembrerebbe aver scoperto che negli ultimi sette anni alcuni hacker hanno sfruttato le reti cellulari per colpire alcuni individui nello specifico. Un aspetto grave è quello che vede la Cina dietro a questa serie di particolari attacchi che sono andati avanti per ben sette anni. L’operazione sembra avere avuto anche un nome ovvero Operation Soft Cell ed è stata scoperta solo all’inizio del nuovo anno.
La Cina è veramente dietro questo attacco?
Tra le particolarità di questo attacco avvenuto tramite diverse reti cellulari sparse per il mondo ci sono gli obiettivi. Non sembra che siano stati individui a caso, migliaia di persone ignare che hanno effettuato o ricevuto chiamate nel momento sbagliato, ma c’erano dei bersagli specifici. Gli individui presi di mira sono stati almeno una ventina, o comunque poco più, il che risulta strano considerato che sono passati sette anni dall’inizio ovvero il 2012. Questi hacker sono stati in grado di ottenere i record di chiamate insieme a password, nomi utente e altro.
La colpa sta venendo data parzialmente alla Cina in quanto sembra le metodologie dell’attacco così come gli strumenti utilizzati risalgono ad un gruppo noto come APT10. Quest’ultimo apparentemente lavora con il Ministero della sicurezza dello Stato Cinese. In ogni caso non è chiaro quali siano stati i dati rubati a questi individui, e neanche quali siano stati, ma sicuramente saranno state informazioni importanti per mettere in atto un attacco del genere.