Partiamo dalle basi, Downdetector è un servizio per la community e “gestito” dalla stessa; in altre parole non presenta accordi commerciali con alcuna azienda, tutti i dati che mostra provengono da segnalazioni di utenti che si sono “presi la briga” di premere il pulsante “Ho un problema con…” nella pagina dedicata a TIM, Vodafone, Wind, 3 Italia, Iliad, Instagram, Netflix o altro.
Scoperto il suo funzionamento, vediamo da vicino quali sono le informazioni fruibili dagli utenti che provvederanno a collegarsi al sito stesso.
Nella parte alta troviamo un utile grafico temporale con il quale Downdetector mostra il numero di segnalazioni pervenute nel corso delle ultime 24 ore (e le organizza di ora in ora). Se in questa sezione viene mostrato un picco, allora molto probabilmente corrisponderà ad un effettivo down di rete.
Cliccando sul pulsante “Mappa Attuale” (nella parte destra della prima immagine) si aprirà una cartina geografica mostrante le aree maggiormente colpite. In questo frangente il consumatore ha la possibilità di capire dove il down è attivo, se la zona è cerchiata in rosso, più sono le segnalazioni pervenute nelle ultime ore.
Nella parte bassa infine trova posto il plugin Facebook con il quale i segnalatori possono inviare commenti e spiegare quali sono le conseguenze del problema riscontrato.