Il sistema di alimentazione Diesel risulta essere da sempre il più affidabile per le vetture, oltre che più parsimonioso rispetto ai motori a benzina, decisamente più frizzanti ma più costosi. Le auto elettriche invece sembrano essere la novità del momento.
Se un tempo vi era la corsa all’auto “a metano” o “a GPL“, adesso la nuova frontiera dell’alimentazione sulle automobili risulta l’energia elettrica. Tutte le case automobilistiche stanno sperimentando soluzioni per proporre l’elettrico a bordo dei loro modelli di punta.
Sebbene Tesla sia il riferimento nel settore dell’auto ad energia elettrica, molti Brand stanno puntando sui sistemi ibridi o elettrici: Mercedes, Audi, Jeep, Nissan e molte altri. La vera sfida però riguarda le auto Diesel contro quelle elettriche sul versante delle emissioni.
Seppur sembra impossibile un paragone del genere, l’ultimo studio del CES-Ifo ha stravolto le carte in tavola. Da uno studio relativo al confronto fra le emissioni inquinanti fra una Mercedes classe C 220d e una Tesla elettrica Model 3, emerge che l’auto a gasolio in certi contesti, inquini meno dell’elettrico.
I dati dello studio condotto dal CES-Ifo parlano chiaro: 141 grammi di CO2 emessi dl Mercedes contro i 165 della Tesla Model 3. Sommando però i circa 100 grammi in più di Anidride Carbonica rilasciati in seguito allo smaltimento delle batterie, risulta chiaro come il Diesel in certi contesti, e prendendo in esame tutto l’aspetto produttivo della vettura, inquini meno dell’elettrico.
A ciò va sommato il costo per la corrente che come sappiamo, varia di Nazione in Nazione. Carlo Beatrice, ricercatore della CNR, afferma che al momento non siamo pronti per vedere un auto totalmente non inquinante, ma è fiducioso sui progressi che farà l’ingegneria in ambito automobilistico.