Da molti mesi tiene banco un confronto molto duro tra TIM e le principali associazioni a tutela dei consumatori. La querelle ha le sue origini durante il biennio 2016/2017. In molti si ricorderanno che durante questi due anni, molti provider di telefonia avevano promosso tra le polemiche generali le bollette con fatturazione a quattro settimana.
I pagamenti a 28 giorni hanno avuto vita breve. Da decreto oggi le fatturazioni a quattro settimane sono state bandite. Inoltre, il TAR del Lazio con una sentenza di novembre ha difatti costretto TIM a rimborsare
i clienti che tra 2016 e 2017 avevano pagato qualcosa in più.L’intervento del Consiglio di Stato a dicembre ha bloccato la sentenza del TAR e da qui si è sviluppato un risicato spazio di conciliazione. Il gestore con un comunicato ha mostrato ai clienti la compensazione per le bollette a quattro settimane.
TIM propone a tutti gli interessati sei mesi gratuiti per uno dei suoi servizi extra. In base ai loro gusti i clienti possono avere TIMvision, Chi è, Extra Voice, Voce Internazionale e Maxi Speed senza spendere un euro.
Dobbiamo sottolineare però una cosa importante. La scelta di uno di questi servizi è vincolante. Chi accetta la proposta di TIM pertanto rinuncia automaticamente a rivalse aggiuntive per il biennio 2016/2017.