Grazie all’accordo con Fastweb di pochissimi giorni addietro, siamo sicuri che Wind Tre riceverà una forte spinta ad accelerare i tempi del lancio della sua rete 5G. La partnership decennale porterà molti frutti ad entrambe le società, con gli utenti di Fastweb in grado di staccarsi da TIM e sfruttare le reti Wind per il 5G.
Inoltre, per le due società si profila una sorta di duopolio in coabitazione con Vodafone e TIM, anche se l’accordo prevede uno sforzo congiunto solo sul 5G. Nel dettaglio, la rete mobile sarà gestita da Wind Tre, mentre Fastweb garantirà ai clienti Tre e Infostrada l’accesso alla fibra ottica FTTH (Fiber-to-the-Home) e FTTC (Fiber-to-the-Cabinet). Secondo le stime delle due aziende, entro il 2026 copriranno il 90% del territorio nazionale.
Per la ratifica dell’accordo con Fastweb, Wind Tre dovrà attendere che l’Antitrust italiano dia il via libera al termine dell’analisi del cambio di equilibri commerciali nel settore Telco.
Tuttavia Wind Tre vuole rispettare il piano di lancio del 5G entro la fine del 2019, così come fu esposto a marzo dall’AD Jeffrey Hedberg, il quale evidenziò che “entro il 2020 la rete dovrebbe essere pronta, ma che un assaggio di 5G si poteva avere già entro quest’anno.”
Con ogni probabilità le città che beneficeranno della prima accensione sarà Prato e L’Aquila, poiché sappiamo da tempo che la sperimentazione più avanzata di Wind Tre sul 5G è avvenuta lì. Il 5G inoltre “farà contenti anche i produttori di smartphone“, visto che i vecchi cellulari non sono compatibili con la nuova rete mobile.