Nei giorni scorsi, Xiaomi ha sconvolto i fan di tutto il mondo. Infatti, l’azienda ha deciso di chiudere il programma MIUI Global beta. Questo significa che gli utenti non potranno più provare in anteprima le novità introdotte sul sistema operativo proprietario. Bisognerà, per forza di cose, attendere la versione Stabile ed installare direttamente quella.
In queste ore però ha annunciato di essere alla ricerca di beta tester per provare la ROM MIUI Global stabile per alcuni modelli specifici. I device interessati da questa fase di test sono il flagship low cost Pocophone F1 oltre che il Mi 6 e i due Redmi 6 e Redmi 6A.
Nonostante il programma Beta sia chiuso, effettuare dei test è imprescindibile per un sistema operativo complesso come Android. Le novità devono essere ampiamente provate prima del rilascio definitivo degli aggiornamenti, per risolvere quanti più bug e problemi possibile.
Sembra che Xiaomi abbia deciso di intraprendere un cammino alternativo alle beta pubbliche e dare il via ad un programma basato sulle beta private. Questa scelta di fatto riduce il numero di utenti in grado di partecipare allo sviluppo del software, ma permette di effettuare una grande selezione. Infatti si potrà permettere l’ingresso solo agli utenti veramente interessati, in grado di fornire feedback precisi sulle aree di intervento.
Questo è dimostrato anche dalle regole per partecipare, molto più rigide rispetto a quando la partecipazione al programma era libera. Infatti per potersi candidare bisognerà essere membri attivi della community ed avere un minimo di competenze tecniche per quanto riguarda il software e le procedure di installazione.
La pagina di candidatura è raggiungibile a questo indirizzo. Gli utenti che partecipano al programma di test lo fanno a proprio rischio e pericolo in quanto la stessa Xiaomi sottolinea che il software è instabile.