La nuova connessione di rete 5G fa da traino inevitabilmente alla creazione di nuove tecnologie, come lo standard wireless WiFi 6, grazie un internet ad alta velocità e latenze bassissime.
Il WiFi 6 è una tecnologia che sfrutta appunto la rete 5G, comportando due benefici immediati per gli utenti. Nel primo caso non ci saranno più situazioni di segnale congestionato, mentre nel secondo constateremo che il nostro smartphone sia molto meno energivoro.
WiFi 6: dopo il 5G in arrivo lo standard che cambierà le connessioni
Rispetto al Wi-Fi 5 legato al 4G LTE, la sesta generazione delle connessioni wireless migliorerà del 40% le prestazioni, mentre la rete risulterà più stabile e fluida anche in ambienti ad alta densità di connessioni come stadi o traffico congestionato di auto. WiFi 6 sarà quindi perfetto per lo sviluppo della domotica, dell’Internet delle cose e dei giochi in streaming con realtà virtuale.
Le bande utilizzate dal WiFi 6 saranno sia la 2,4 GHz che la 5 GHz, a cui verrà aggiunto in combinazione le rete da 1 e 7 GHz dove disponibile a livello locale. L’importanza dell’applicazione di questo nuovo standard proviene dalla consapevolezza che entro il 2022 la quantità di traffico generato in un solo anno sarà equivalente a quella degli ultimi 32 anni insieme.
L’attuale standard ha cambiato nome dalla nomenclatura IEEE 802.11 a cose molto più digeribili come Wi-Fi 4, Wi-Fi 5 e Wi-Fi 6:
- Il primo, Wi-Fi 4, corrisponde alla 802.11 n e ha debuttato nel 2009,
- il Wi-Fi 5 alias 802.11 ac si è visto nel 2014 mentre
- il Wi-Fi 6 a.k.a. 802.11 ax, si vedrà nel 2019 WiFi 6 (802.11ax) verso il terzo trimestre in autunno.