Lo Stato Italiano vuole combattere con tutti i mezzi possibili l’evasione fiscale. Per il fisco, è una delle problematiche maggiori da affrontare e il governo ce la sta mettendo tutta per creare modi per “pizzicare” gli evasori delle tasse.
Il pugno di ferro sarà la mossa vincente per lo Stato? Con la nuova arma in mano all’Agenzia delle Entrate si potranno colpire dritti “al cuore” gli evasori e chi truffa il Fisco. Lo strumento in questione è il Risparmiometro, e prenderà di mira i professionisti, i possessori di partita iva, le aziende.
Il Risparmiometro, l’arma segreta dell’Agenzia delle Entrate
Con questo mezzo, il Fisco potrà verificare se le differenze di denaro fra le uscite di ogni nucleo familiare e le entrate combaciano, non avendo un GAP di oltre il 20%. La Guarda di Finanza infatti, verificherà i conti bancari al fine di debellare la piaga che attanaglia le casse del fondo italiano.
Il risparmiometro permetterà ai clienti Unicredit, Sanpaolo e BNL di analizzare i conti, e ogni movimento anomalo verrà analizzato dal Fisco. Non appena si noterà qualche irregolarità, scatteranno i secondi controlli e la visita di un agente al fine di ottenere tutta la documentazione necessaria per i test. Il nuovo potere dell’Agenzia delle Entrate colpirà anche i nullatenenti.
Non abbiate paura però perché i controlli si baseranno sul nucleo familiare e non sul libero individuo. Spese grosse come l’acquisto di una vettura o di un immobile faranno scattare l’allarme del controllo, ma si ipotizza che saranno al vaglio anche le spese minori come quelle relative ai viaggi, al cibo, alla salute e al vestiario.