La scorsa settimane Sky Italia ha presentato agli addetti ai lavori il nuovo CEO della società. La pay tv che fa capo all’azienda americana Comcast ha scelto come numero uno Maximo Ibarra, dirigente già conosciuto nel nostro paese per i suoi trascorsi con Wind e 3 Italia. L’amministratore delegato avrà il compito e l’onere di aprire una nuova via per Sky, con un investimento sempre maggiore al mondo web.
La televisione a pagamento vuole intraprendere la stessa via già in atto nel Regno Unito ed Irlanda. Sky nel futuro immediato potrà offrire ai suoi clienti linee esclusive per quanto concerne le connessioni in Fibra Ottica.
Con la trasformazione in un provider di telefonia, l’obiettivo è ben chiaro: offrire al pubblico una piattaforma globale con i canali televisivi disponibili senza parabola attraverso le reti in Fibra Ottica. Pian piano quindi gli asset della compagnia si sposteranno dalle tecnologia tradizionali a quelle del web.
Alcune prime analisi di mercato hanno mostrato agli analisti i benefici di questa scelta. E’ presumibile che con offerte per la telefonia i clienti sono destinati ad aumentare a breve. La decisione di Sky ha lasciato di stucco TIM, Vodafone e Wind. I provider tradizionali della telefonia italiana – già minacciati dai prezzi low cost di Iliad potrebbero trovare un nuovo grande rivale sulla loro strada.