Un’ennesima problematica colpisce le connessioni LTE ed in particolare l’amato standard per le connessioni mobili: il 4G. Recenti studi effettuati da analisti e gente del settore hanno rivelato che lo standard è compromesso ed il suo utilizzo espone gli utenti ad importanti e reali problemi di sicurezza. L’unica soluzione per salvaguardasi? Passare al 5G poiché, purtroppo, la falla risiedente nel 4G è così intrinseca da non poter essere risolta; vediamone i dettagli.
La genesi della falla del 4G risiede in tre diversi protocolli fallati. In particolare quelli che permettono la connessione del dispositivo alla rete, lo scambio di informazioni e la disconnessione finale sono i responsabili del grave problema di vulnerabilità. I ricercatori che hanno effettuato tale scoperta si sono impegnati a fondo ed hanno voluto capire in che modo questa integrità compromessa possa essere uno svantaggio per l’utente e a tal fine hanno testato anche diversi attacchi. Racchiusi sotto il nome di “aLTEr Attack
” i dieci finali che sono stati portati a termine comprendono attacchi sia attivi che passivi anche molto rischiosi.Il 4G rappresenta, quindi, un’arma a doppio taglio che mette i suoi utilizzatori in una situazione di pericolo continuo. Per fortuna in tutta questa storia esiste un secondo lato positivo, oltre al possibile passaggio al 5G: i ricercatori hanno affermato che per effettuare questo genere di attacchi i criminali debbano essere in possesso di una strumentazione molto costosa. Pare evidente, quindi, che questa non sia alla portata di tutti.