Come si da diverso tempo, il fondatore di Amazon, ovvero Jeff Bezos, si stava apprestando a divorziare da sua moglie con cui stava da ben 25 anni quindi ancora prima che il sito di e-commerce diventasse cosi noto e redditizio; non è un sito di gossip quindi i retroscena della situazione, i motivi, non ci interessano più di tanto. In america le questioni di divorzio vengono prese un po’ diversamente le cose e il caso è finito in tribunale; la questione era la quantità di soldi che spettavano alle due parti.
Nella giornata di ieri un tribunale di Seattle ha deciso e apparentemente alla donna, MacKensie Bezos, andranno ben 38,3 miliardi di dollari in azioni della società. Già ad aprile, la sessa Amazon aveva dichiarato che il 4% delle azioni già emesse attribuire alla società erano state registrate a nome della donna; si trattava di ben 19,7 milioni di azioni e si trattava di quello dovuto a seguito dell’approvazione del divorzio.
Amazon: il divorzio del fondatore con la moglie
Quando sei il fondatore del più grande sito di e-commerce al mondo è ovvio che anche una cosa privata come il divorzio vada alla fine ad influire con il lavoro. Quando entrambi fecero sapere al mondo tramite Twitter della loro decisione gli investitori si sono preoccupati. Al momento Jeff Bezos conserva ancora una quota del 12% del valore della compagnia ovvero 114,8 miliardi di dollari; questa fortuna rende l’uomo ancora il più ricco al mondo. La donna ha già fatta sapere che si è impegnata a donare metà della propria fortuna ad una campagna di beneficenza di cui fa parte anche Bill Gates.