Sempre più spesso si rende necessario effettuare un check della propria connessione di rete, per capire se l’eventuale lentezza nel caricamento di pagine e piattaforme social sia dovuto ad un momentaneo down sulla rete (come ne sono avvenuti altri in questo mese) oppure ad un effettivo abbassamento della soglia di Kbps o Mbps che il dispositivo raggiunge.
Che si tratti di una connessione mobile negli standard 3G, 4G e 4.5G (nelle città in cui è arrivato
), oppure della propria connessione Wifi, lo speed test, che valuta la velocità di scaricamento, caricamento e il ping, si rivela sempre un ottimo alleato per comprendere se il problema persiste ed eventualmente non sia il caso di chiamare il proprio operatore di riferimento.A causa dei frequenti down sulle reti dei maggiori operatori, ricorrere allo speed test è divenuto abitudinario, quasi un check di routine. Pertanto, di fronte ad un tale affollamento nella domanda da parte del pubblico, sono proliferati i siti che offrono gratuitamente questo servizio direttamente dal proprio browser o scaricando un’app dedicata.
Tra i più validi e utilizzati, segnaliamo Speed test di Ookla, disponibile anche in versione app sui principali store (sia Android sia iOS), come anche nPerf, ed entrambi consentono di monitorare in real time diversi parametri: la latenza, cioè il tempo richiesto da un pacchetto dati per raggiungere correttamente il sistema di destinazione e tornare indietro, nonché la velocità – in Kbps o Mbps – di download e upload dei file.
Alcuni consigli da tenere a mente: quando si effettua uno speed test, bisogna assicurarsi di avere un dispositivo connesso stabilmente alla propria rete (perché se il problema dovesse derivare dal dispositivo e non dalla connessione, i dati risulterebbero fallati). Inoltre, è necessario non avere download di file, media o quant’altro in corso, e neppure upload, per non interferire con i risultati del test.