Il Fisco pulisce la sua lente di ingrandimento mettendo in atto le potenzialità di un algoritmo aggiornato. Verrà approvato un disegno fiscale che avrà come scopo la verifica dei conti in banca e poste. I primi ad essere soggetti a tale integrazione saranno gli appartenenti a Intesa Sanpaolo e Unicredit insieme a coloro che hanno un libretto postale.
Sotto controllo ci saranno stipendi e pensioni ma anche spese completate online ed in negozio. Se si pagherà con carta di credito o Bancomat scatterà una segnalazione. Una differenza minima tra entrate ed uscite provocherà un messaggio di allerta ed un controllo più approfondito della situazione. In caso di ravveduta frode fiscale arriveranno le multe
.Eventuali transazioni poco chiare verranno riportate e rimesse nelle mani di un operatore umano. Questo opererà un controllo manuale come seconda verifica. Al momento il decreto è in fase di approvazione. Manca solo la firma del Direttore Generale dell’Agenzia.
Difficile chiamarsi fuori da questo sistema che svantaggia chiaramente i lavoratori in nero e coloro che eludono il sistema fiscale. Tu che ne pensi di questa manovra? Spazio a tutti i tuoi commenti. Ulteriori aggiornamenti in arrivo.