Va tenuto in considerazione, infatti, che entrerà nelle conversazioni degli altri utenti per poterli spiare è una vera e propria invasione della vita altri e rappresenta un’infrazione della privacy. La curiosità vale dunque il rischio? Noi non ne siamo certi, ma nonostante ciò vi riportiamo alcune modalità su come portare a termine il proprio spionaggio.
Gli strumenti adoperati per spiare il WhatsApp di un altro utente sono principalmente due: uno consente di visualizzare le chat
vere e proprie mentre l’altro di visualizzare quando un utente accede e si disconnette dall’applicazione.Procedendo in ordine, il primo risultato può essere ottenuto attraverso l’installazione di applicazioni-spia. Cosa sono? Beh, delle app che una volta installate sullo smartphone della vittima creano un collegamento diretto con il proprio e consentono di vedere tutto ciò che l’utente effettua. Questo genere di strumento sembra complicato, ma in realtà può essere usufruito da tutti. Il lato negativo è che richiedono il pagamento di cospicue somme mensili.
Il secondo metodo, come già detto, non consente di visualizzare le chat ma bensì lo Stato online o offline delle persone. L’applicazione idonea a tal scopo è WhatsAgent (scarica qui per Android/iOS) ed ha un costo di €7 al mese. Una volta installato sul proprio smartphone offrirà lista completa delle ore di accesso dell’utente da spiare.