Con Android Q Beta 5 il gesto corner-in per attivare Google Assistant è ora ufficiale. Il nuovo gesto che simula una sorta di anteprima funzionerà sopratutto con le app che utilizzano la navigazione a scorrimento per visualizzare i contenuti. Questo nuovo gesto è più che altro una conferma, poiché l’azienda l’aveva già annunciato in precedenza, ma era in conflitto con il menu.
Google ha anche dichiarato che sta pianificando il trasferimento di loucher di terze parti al vecchio sistema di navigazione a tre pulsanti per impostazione predefinita. Google fa riferimento alla Beta 6, anche se la modifica è stata individuata nell’attuale versione Beta 5. Un “post-launch update” fornirà supporto per le componenti di terze parti, quindi potremmo presto vedere un aggiornamento ad Android Q (ossia Android 10.1, probabilmente) anche entro la fine dell’anno. Avremo soltanto in seguito maggiori informazioni su ciò che significa tutto questo per consumatori e sviluppatori.
Gli sviluppatori interessati a testare le loro app possono controllare il post del blog per ulteriori dettagli sulle modifiche API e le funzionalità consigliate da implementare nelle app per Android Q. Tra esse ci sono alcune novità, come nuovi dati biometrici e codec, nonché supporto per i temi Dark e i vari tocchi e gesti. I consumatori interessati a provare questa versione in anticipo sono incoraggiati a leggere le note di rilascio riguardo i problemi noti con Beta 5, incluse alcune stranezze per il rilevamento della posizione. Inoltre, comportamenti strani con la modalità dark, problemi di WebView e un bug di Android Enterprise.
Google sta diventando veloce. L’OTA è disponibile per coloro che fanno parte del programma Android Q Beta. Molti Pixel 3 XL e Pixel 3a l’hanno già ricevuto, e i rapporti indicano che anche altri dispositivi lo stanno ottenendo. Le dimensioni possono variare, ma i numeri della build devono essere tutti QPP5.190530.014.