Molti sono gli scienziati, affascinanti dal pianeta rosso, che continuano ad effettuare nuovi studi per scoprire se realmente c’è possibilità di vita; in particolare, hanno effettuato delle nuove ricerche due gruppi diversi di ricercatori e hanno scoperto per la prima volta un nuovo fenomeno che sulla Terra non si era ancora visto e hanno ipotizzato che, per via di quest’ultimo, le acque presenti sul pianeta una volta potrebbero essere svanite.
La teoria di cui parleremo è stata pubblicata su Geophysical Research Letters e ne ha attratto numerosi scienziati e ricercatori che si sono subito documentati in merito; ovviamente, ancora devono essere condotti tanti altri studi per confermare e dichiarare la causa della desertificazione del Pianeta.
Secondo le antiche ricerche effettuate, si pensava che Martefosse un pianeta ricoperto da sabbia e deserto ma, a quanto pare, nei primi anni pareva essere ricoperto da acque e fiumi; i ricercatori che hanno scoperto questo fenomeno sono due gruppi differenti provenienti dall’Istituto di Mosca di Fisica e Tecnologia e dall’Istituto Max Planck per la ricerca sul sistema solare.
Grazie ai loro accurati studi, si è potuto scoprire un fenomeno molto più che raro e che avviene ogni due anni; stiamo parlando di un avvenimento che consiste nella creazione di una buca nella superficie del pianeta di Marte, in cui fuoriesce dell’acqua ma in stato di evaporazione; a quanto pare, non solo oltrepassa l’atmosfera marziana ma si disperde in tutto lo spazio.